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LOREDANA CANNATA FELICE DELLA CORTE   in “Per il resto tutto bene”

di Stefano Satta Flores

con

RICCARDO BARBERA
ANTONIA DI FRANCESCO PAOLO PERINELLI
regia
CLAUDIO BOCCACCINI

Al teatro Ghione di Roma dal 5 al 17 Aprile Per il resto tutto bene con Loredana Cannata e Felice Della Corte e con Riccardo Barbera, Antonia Di Francesco e Paolo Perinelli regia Claudio Boccaccini

Promo: http://www.youtube.com/watch?v=Mp9OjxzuZ0U

Stefano Satta Flores
Per il resto tutto bene è una delle opere più importanti di Stefano Satta Flores, attore di teatro e cinema scomparso prematuramente all’età di quarantotto anni. Il 24 ottobre del 1985, il quotidiano La Repubblica descriveva così la scomparsa di questo personaggio:
“Ora non vedremo più "quell' attore coi baffi e simpatico", quel ritrattista in scena di tanto nostro passato prossimo, non sentiremo più i suoi personaggi veri in storie forse inventate, e saremo privi di un commediante che s' era mostrato interprete attento al rumore della vita, uno che sempre partecipava di persona, che non si dava pace, non vantava certezze, non coltivava amicizie, e tuttavia alla distanza, negli ultimi anni, aveva mietuto nuovi consensi sviluppando come autore la vocazione di intrepido, un po' sfottente "raisonneur" del sud. Ora Stefano Satta Flores, neanche cinquantenne, di Napoli fino al midollo ma italianissimo per la sua grana di drammaturgo, in sospetta vena di qualunquismo che invece spesso ci coglieva in flagrante,
ora Satta Flores non c'è più [….]”
Una commedia tenera e divertente

La sua è una commedia tenera e divertente, in grado di appassionare il pubblico, coinvolgerlo attraverso l’immedesimazione dei due personaggi, divertirlo … e infine commuoverlo.
Un racconto che ci parla delle paure del vivere e dell’amare che, attraverso ben collaudati meccanismi comici, offre varie sfaccettature dell’ amore come dell’amicizia.
La storia
All’interno di un appartamentino/studio/rifugio/tana si consuma l’amore tra i due protagonisti.
Un amore intenso e sincero che, però, non riesce a trasformarsi in qualcosa di più stabile e concreto come auspicherebbe lei; per colpa delle indecisioni di lui, sempre sospeso tra mille dubbi, ripensamenti vari e indecisioni.
Sullo sfondo s’incrociano i sogni , le aspirazioni, i progetti di un gruppo di amici alle prese con la disperata volontà di non crescere al fine, forse, di rendere eterna quella che invece è solo una stagione della vita.

Loredana Cannata Dopo aver studiato arte drammatica, è stata interprete teatrale di alcuni spettacoli tratti dalle opere di Luigi Pirandello (Liolà), Euripide (Le troiane) ed Arthur Schnitzler (Girotondo). Nel 2001 è protagonista, al fianco di Elodie Treccani, dello spettacolo teatrale Benzina, diretto da Daniele Falleri. Nel 1999 esordisce nel cinema dove ottiene il ruolo di protagonista nel film La donna lupo, diretto da Aurelio Grimaldi. Nel 2003 è autrice e regista del documentario Insurgentes, dedicato alla resistenza zapatista. Sul piccolo schermo partecipa a varie fiction tv, tra cui le ultime due stagioni della serie tv Il bello delle donne. Tra il 2003 e il 2009 è protagonista di quattro stagioni della miniserie tv di Rai Uno, Un caso di coscienza, regia di Luigi Perelli, con Sebastiano Somma. Tra il 2005 e il 2006 partecipa alla trasmissione televisiva Ballando con le stelle. Nel 2008 torna sul grande schermo con Albakiara, regia di Stefano Salvati. fonte: wikipedia

Felice Della Corte Nasce a Napoli nel 1957, intraprende la carriera teatrale quasi per caso, attraverso una fortuita sostituzione di un attore. Da quel momento, non riuscirà più a separarsi dall’amore per il teatro. Si cimenta con il teatro Eduardo De Filippo, come attore prima e come regista poi. Appassionato di letteratura, matura la convinzione che il teatro, più di qualsiasi altra cosa, abbia bisogno dell’idea che generi l’emozione. Nel 2005, ristrutturando un ex-cinema di Ostia, inaugura il teatro Nino Manfredi, del quale assume la direzione artistica Nel 2008 è regista dello spettacolo Una volta nella vita, ancora in tournée in Italia. È attore protagonista assieme a Gaia De Laurentis in Sottobanco, di Domenico Starnone (2008-2009) e in Maschere Nude di Luigi Pirandello (2009-2010). Attore protagonista con Pietro De Silva in Aspettando Godot, di Samuel Beckett (2010) e attore protagonista e regista in Come si rapina una banca di Sam Fayad (2010) fonte: www.felicedellacorte.com